Con questa poesia di Franco Arminio, paesologo di notevole spessore che tutti conosciamo, ho dato l’addio alla vecchia vita.

“Abbiamo bisogno di contadini,
di poeti, gente che sa fare il pane,
che ama gli alberi e riconosce il vento.
Più che l’anno della crescita,
ci vorrebbe l’anno dell’attenzione.
Attenzione a chi cade, al sole che nasce
e che muore, ai ragazzi che crescono,
attenzione anche a un semplice lampione,
a un muro scrostato.
Oggi essere rivoluzionari significa togliere
più che aggiungere, rallentare più che accelerare,
significa dare valore al silenzio, alla luce,
alla fragilità, alla dolcezza.”

F. Arminio ” Cedi la Strada agli Alberi”

Sono questi i valori a cui anche Lasca la Randa si ispira e si fa portavoce.

Ritrovare meraviglia in un semplice gesto, in un istante che è fermo davanti a noi.

Alzare gli occhi per guardare una poiana che vola, un albero che si muove col vento, il lievito madre che gonfia pronto per fare il pane in casa.

Ricordo un giorno mentre atterrai in Polonia di aver sentito dire accanto a me “Che bello finalmente anche qui un pò di costruzioni, di industrializzazione”. In quel momento avrei voluto urlare tutta la mia disapprovazione. Purtroppo l’industrializzazione che vien bene vista da altri, per noi è un passo indietro. Un passo verso valori finti, macchine mosse da soldi e non più da sentimenti.

Non conosco la situazione della Polonia per cui non faccio riferimento esplicito a quel paese, ma alla credenza dell’uomo che Urbanizzazione ed Industrializzazione sia necessariamente sintomo di benessere. Forse di quello economico sì. Ma a che prezzo?

E’ con questa poesia che ho salutato il mondo che frequentavo prima, la vecchia professione, la maschera che probabilmente stavo portando in attesa di decidere di rimboccarmi le maniche, rimettermi in gioco e crearmi nuove opportunità, con sacrificio ma almeno vicine alla mia filosofia.

Ogni giorno che è passato sono stata sempre più grata a quella scelta fatta. Ed ancora continuo a vedere molti più aspetti positivi nonostante le insicurezze inevitabili dietro l’angolo.

Cambiare Rotta è Possibile! Ognuno con i propri mezzi. Ognuno per quanto può.