logo desktop lascalarandalogo mobile lascalaranda
allevamenti intensivi pesci

ALLEVAMENTI INTENSIVI: quanti danni!

ANCHE I PESCI

  • SENTONO IL DOLORE

    Hanno l’anatomia sufficiente per provare dolore e sono consci delle risposte agli stimoli, e quindi capaci di provare prolungata sofferenza

  • SONO INTELLIGENTI

    Sono in grado di utilizzare strumenti, cooperare a livello sociale ed hanno coscienza di sé, prerogativa erroneamente attribuita a pochissime specie più evolute

  • PROVANO EMOZIONI

    È stato documentato che i pesci provano emozioni sia positive che negative, soffrono notevolmente lo stress, si aiutano fra loro nelle difficoltà e provano persino piacere nel giocare

  • HANNO UN’OTTIMA MEMORIA

    Sono capaci di memorizzare luoghi, labirinti e percorsi complessi anche a distanza di svariato tempo, meglio di molti altri animali

Trota iridea, branzino, orata e salmone atlantico sono le specie più allevate e consumate in Europa. Forse non lo sai: i pesci sono animali curiosi, sociali e pieni di sorprese, ma negli allevamenti intensivi trascorrono una vita molto diversa da quella in natura.

Scopriamo insieme:

LA TROTA IRIDEA – UNA MADRE PROTETTIVA

In natura la femmina della trota iridea prepara il nido scavando una buca nel fondale del fiume, nella quale depone le uova che vengono fecondate dopo aver creato un legame di coppia con il maschio. Per proteggerle ricopre la buca accuratamente con la ghiaia.

IL BRANZINO – L´ESPLORATORE

Il branzino, detto anche spigola, è un pesce costiero che ama il mare aperto e i fondali sabbiosi. È un nuotatore abile e scattante, che ha bisogno di esplorare e può avventurarsi fino a diversi chilometri di distanza dalla costa.

L’ORATA – CAMBIA COLORE

Sia il maschio che la femmina cambiano colore per attirare l’uno l’attenzione dell’altra durante il periodo degli amori. Un vero corteggiamento, alla fine del quale la femmina sceglie il partner dotato della migliore “trasformazione cromatica”.

IL SALMONE ATLANTICO – INSTANCABILE VIAGGIATORE

Il salmone dell’Atlantico nasce in acque dolci per poi migrare verso il mare. Da adulto intraprende un incredibile viaggio di centinaia di chilometri per tornare al suo luogo di nascita e deporre le uova, seguendo una accurata “mappa olfattiva”.

PROBLEMATICHE LEGATE ALL’ACQUACOLTURA

L’allevamento intensivo dei pesci racchiude una serie di problematiche che sono fonte di stress e immensa sofferenza per questi animali sensibili.

UCCISIONE

La maggior parte dei metodi utilizzati in fase di abbattimento causano dolore profondo e sofferenza prolungata nei pesci. I minuti prima di morire sono lunghi e spesso vengono uccisi senza stordimento preventivo.

DENSITÀ

Vasche a terra e gabbie in mare sono caratterizzate dalla presenza di un’alta concentrazione di pesci, come gli allevamenti intensivi di ogni altro animale. Le conseguenze sono scarsa qualità dell’acqua, trasmissione di malattie e sovraffollamento.

TRASPORTO

La cattura e il trasporto avvengono in fase di ingrasso e macellazione. Sono momenti molti stressanti per i pesci, che vengono ammassati e prelevati dall’acqua. Numerosi sono i tentativi di fuga e le aggressioni. L’utilizzo di pompe e reti non adeguate causa gravi ferite prima di morire.

MANIPOLAZIONE

La manipolazione è una procedura invasiva che comporta l’estrazione dei pesci dall’acqua. Può provocare lesioni e, nel caso della spremitura di uova nelle femmine, gravi deformazioni. Si tratta di un’esperienza che provoca notevole stress nell’animale.

I PESCI NEGLI ALLEVAMENTI EUROPEI

Indagini mostrano l’allevamento e l’uccisione crudele di milioni di pesci nell’Unione Europea. Negli allevamenti di trote, spigole e orate che abbiamo visitato, gli animali sono costretti a vivere in vasche sovraffollate, vengono spostati ad alta velocità con pompe e lasciati fuori dall’acqua per decine di minuti senza poter respirare. Infine muoiono dopo lunghe agonie a causa di stordimenti inefficaci o addirittura arrivano ancora vivi alle fasi di stoccaggio.

VIOLENZE SUI PESCI NEGLI ALLEVAMENTI

Sono state filmate le condizioni in cui vivono milioni di pesci negli allevamenti in Grecia, Paese da cui proviene più della metà delle orate e dei branzini venduti in Italia. Non per incriminare la Grecia, che rappresenta semplicemente lo status degli allevamenti in Europa.

Stipati a milioni in gabbie al largo delle coste, i pesci che finiscono sul nostro mercato quotidiano sono sottoposti a diversi cicli di antibiotici e al momento dell’uccisione agonizzano per un tempo interminabile.

Viaggia con noi nei velatrekking per avere uteriori informazioni!

logo piccolo lascalaranda
Copyright © 2023 - Lasca la Randa by Claudia Lippi - All Right Reserved
Lasca la Randa® é un Marchio Registrato di Proprietà Esclusiva di Claudia Lippi
P. IVA 07270330488
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram